106 vittime di femminicidio nel 2023, più di 14.000 accessi al pronto soccorso per violenze nel 2022, più di 60.000 richieste di aiuto ai Centri antiviolenza, oltre a tutti i casi di violenze non denunciate; sono numeri enormi, che richiedono l’impegno e la responsabilità di tutti.
Sabato 25 novembre ricorreva la giornata per l’eliminazione della violenza contro le donne; dopo i tragici eventi dell’ultima settimana il giorno in cui impegnarsi per ripartire con una più profonda responsabilità sia individuale che collettiva e con nuovi modelli di convivenza, da portare avanti ogni giorno. La piazza di Cartosio ha visto al mattino radunarsi tante persone per un momento di unione e condivisione su questo problema.
E’ stata posta sulla piazza una panchina rossa con la scritta “Contro la violenza, non sei sola” e i numeri telefonici 1522 e 800089981 a cui rivolgersi per aiuto. Al minuto di silenzio, come in tante piazze d’Italia si sono preferite le parole e i suoni; si sono così alternate le letture grazie alla partecipazione di Mirella Levo e la musica con il violino di Federica Baldizzone e il flauto di Simona Scarrone.
Tanti sono stati poi i liberi interventi di donne e uomini che hanno portato le loro testimonianze e le loro riflessioni. E’ stato un momento molto partecipato, molto intenso e ricco di emozioni condivise, di unione e di impegno.
In serata sotto la torre sono stati poi accessi 106 lumini, disposti con il simbolo dell’infinito, a ricordo e nel rispetto di tutte le vittime di quest’anno.
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