Itinerario
delle Chiese Campestri
e dei Calanchi
Un territorio ricco di molteplici elementi di rilievo morfologico, naturalistico, paesaggistico e storico – culturale, composto da colline, calanchi e pianure solcate da corsi d’acqua che si estendono fino ai rilievi dell’Appennino Ligure e che conservano nel sottosuolo tracce dell’antica presenza del mare (avendo costituito la sponda meridionale del Mare Padano, con spunti di notevole interesse geologico e paleontologico), caratterizzato da vestigia delle successive conquiste di eserciti provenienti dal Mar Ligure (le legioni romane, che realizzarono la Via Aemilia Scauri in Valle Bormida e l’Acquedotto Romano in Valle Erro) e dai monti (le incursioni saracene, con le torri d’avvistamento costruite a presidio delle vallate), parte della Marca Aleramica, passato poi attraverso la dominazione spagnola, napoleonica e sabauda (le cui memorie sono ben conservate nei borghi, nei castelli, e lungo le vie franche che punteggiano e solcano i crinali, nelle pievi e nelle chiese campestri erette nei secoli a protezione delle popolazioni locali).
L’Itinerario dei calanchi e delle chiese campestri … si sviluppa principalmente sul territorio dell’Unione Montana Suol d’Aleramo e ha come punto di partenza la Città di Acqui Terme e come punto di arrivo il Paese di Bistagno, da dove è possibile tornare ad Acqui Terme grazie alla storica Linea ferroviaria Alessandria – Savona.
A nord si collega agli itinerari ciclo-escursionistici che solcano i Paesaggi Vitivinicoli di Langhe – Roero e Monferrato, iscritti nella Lista del Patrimonio Mondiale Unesco; a ovest prosegue sui sentieri della Langa Astigiana e a est sui percorsi tracciati dalla resistenza partigiana durante la Seconda Guerra Mondiale.
A sud si affaccia sull’Appenino Ligure; due diverse deviazioni dal tracciato lo collegano all’Alta Via dei Monti Liguri. Dalla Valle Erro si può giungere al Parco Naturale Regionale del Beigua; dalla Valle Bormida si possono attraversare il Parco Naturale Regionale di Piana Crixia e, proseguendo sui sentieri della Liguria, la Riserva Naturale Regionale dell’Adelasia fino all’Alta Via.