Ogni anno, i cuochi pontesi cucinano 10 quintali di buonissima polenta accompagnata da una frittata di tremila uova, trecento chilogrammi di cipolle e da centocinquanta chilogrammi di merluzzo… che dire se non wow! Ovviamente il tutto accompagnato dagli eccezionali vini DOC della zona.
Da precisare, non è solo gastronomia, ma una festa che coinvolge tutto il paese e che si snoda nelle vie del centro con mercatini di prodotti tipici e antiquariato.
La Sagra del Polentone a Ponti si tiene da oltre quattrocento anni e celebra un evento di solidarietà che avvenne a Ponti, in cui un gruppo di calderai di Dipignano arrivò a Ponti affamato e infreddolito, Cristoforo del Carretto, feudatario, decise di offrire loro farina di mais in abbondanza se avessero riparato il suo paiolo di rame. I calderai lavorarono al paiolo e alla fine ricevettero quanto dovuto ma anche altri doni che i pontesi gli offrirono. Da quel momento nei due comuni si festeggia questa vicenda con una sagra.
La sagra, come da tradizione, avrà il suo culmine con il corteo storico in costumi del 1571 e con la rievocazione dell’incontro fra il Marchese Del Carretto e i calderai di Dipignano.