Morbello propone il sapore genuino del suo territorio con la conosciutissima e tanto attesa Sagra del Cinghiale è una manifestazione molto apprezzata da cittadini e visitatori, e propone un menù completo a base di cinghiale: antipasto di cinghiale (prosciutto, salame e pancetta) ravioli di cinghiale con sugo di cinghiale, polenta e cinghiale, civet di cinghiale alle bacche di ginepro e arrosto di cinghiale. Il tutto accompagnato da Dolcetto e Barbera, gli ottimi vini locali.
Sempre per accontentare il palato, non può mancare la Sagra delle castagne – “Fera à la Costa”, organizzata da Pro Loco, Comune e in collaborazione con la Comunità Montana “Alta Valle Orba, Erro, Bormida di Spigno”. Una giornata caratterizzata da banchetti con i prodotti della terra, dal crepitio del fuoco e dal profumo delle “rustie”. L’ aroma del vin brulè avvolge in un caldo abbraccio e chi frequenta ritorna sempre.
Nei mesi estivi l’Associazione culturale “Limes Vitae” offre la possibilità di riscoprire gli antichi mestieri svolti dagli artigiani nelle loro botteghe contraddistinte da insegne, usi e costumi della nostra terra, i combattimenti medievali tra Cavalieri in armatura a terra ed a cavallo, tornei, macchine d’assedio come la catapulta, arcieri che con archi e frecce si sfidano in competizioni coinvolgendo il pubblico, i giochi, canti ed i balli che alleviavano la dura vita che i nostri avi conducevano, ciò che bevevano e mangiavano e persino come si curavano.
La parrocchia di Morbello con la collaborazione di Comune, Comunità Montana “Suol d’Aleramo”, Pro Loco, associazione di volontariato “Nostr pais Mirbè” e associazione “Limes Vitae” organizzano in Morbello Piazza, la Via Crucis vivente. Interpretata da 50 personaggi in costume d’epoca. La Piazza, il borgo antico, la salita del Castello si scorporano, si defilano, si isolano dal paese e inizia la rappresentazione. Gli attori ed i figuranti appaiono come per incanto con i loro stracci di saio, i loro cappucci e partono le voci, le musiche, i rumori delle armi, il processo e la condanna di un uomo giusto e la sua crocifissione, mentre il popolo segue con attenzione automatica le varie stazioni.