La cerimonia di apertura delle Olimpiadi di Tokyo 2020 si è svolta il 23 di luglio e nelle nostre case è entrata anche l’energia dei giovani atleti che, da tutto il mondo, mostreranno tutta la loro bravura in questi Giochi, che si svolgeranno purtroppo a porte chiuse. Tra le atlete e gli atleti della delegazione italiana, segnaliamo Rebecca Nicoli, classe 1999 , che fa parte della squadra di pugilato femminile categoria 60 kg. I genitori di Rebecca, Massimo Nicoli e Alessandra Sozzi, sono residenti a Montechiaro d’Acqui, in una cascina in località Gaggioni.
Rebecca, che fa parte del corpo della Polizia, rappresenterà l’Italia in uno sport olimpico nuovo, infatti le donne possono gareggiare nei Giochi solo dal 2012.
Pertanto la sua partecipazione ha un valore aggiunto, mostrando le sue capacità sul ring, tradizionalmente calpestato da uomini. Ci dicono inoltre che in questo momento le ragazze del pugilato Italia siano tra le più determinate a fare bene, mentre purtroppo la rappresentativa maschile, in genere foriera di successi olimpici, è in un momento meno brillante. Un augurio a tutti di buona fortuna e un grande IN BOCCA AL LUPO a Rebecca per questo traguardo, non certo l’ultimo, data la giovanissima età. FORZA REBECCA!!!
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